Segretaria: evoluzione, percorso formativo e nuovi sbocchi professionali

L'evoluzione della Segretaria

 

Non più la semplice addetta all'agenda o alla gestione delle telefonate. Il ruolo della segreteria, sia generica che commerciale, è cambiato radicalmente nel tempo.

 

Lo sviluppo di Internet e delle sue applicazioni, la comunicazione multicanale e l'avvio della contabilizzazione elettronica hanno reso indispensabile la formazione e l'inserimento in organico di personale di segereteria "eclettico", con una qualità delle prestazioni e delle conoscenze sempre elevata e multidimensionale:

  • bisogna gestire fatture e ricevute
  • interagire con i clienti sempre più esigenti - Customer Care
  • decidere sull'organizzazione degli eventi
  • recuperare crediti
  • e, non da ultimo, avere una dimestichezza con i programmi applicativi.

Il mercato del lavoro non segue le mode, ma stabilisce le tendenze in base alle necessità delle aziende.

 

Diventare Segretaria, la formazione scolastica non basta

 

Ci sono vari profili segretariali, ognuno con le sue peculiarità: segretaria studio medico, segretaria amministrativa, segretaria alberghiera, segretaria di tour operator, segretaria di direzione.

 

Tuttavia, ogni tipologia è legata ad una costante, ossia l'insieme di competenze "trasversali" che si possono acquisire in maniera diretta e soddisfacente, solo con percorsi diversi da quello classico delle scuole superiori, laddove ad esempio nelle materie giuridico - economiche le tematiche inerenti il lavoro di segretaria (libro cassa, rapporti con le banche, prima nota, gestione Iva, paritari clienti e fornitori) vengono trattati marginalmente in poche pagine dei manuali.

 

Senza contare la gestione della comunicazione con clienti e colleghi. Serve, quindi, acquisire conoscenze teorico - pratiche specifiche, quindi formazione mirata. E, possibilmente, riconosciuta.

 

Per questo un percorso di formazione professionale "Segretaria di studio medico" diviene necessario, unito ad un tirocinio formativo sul campo, per cogliere gli aspetti pratici del mestiere.

 

Sbocchi Professionali, non solo studi medici

 

L'errore che molti commettono, è quello di pensare che la richiesta di questa figura sia appannaggio esclusivamente di strutture sociosanitarie "elementari" come i poliambulatori dei medici di famiglia, o gli studi dei singoli professionisti, o in casi particolari di studi medici associati.

 

In realtà, la complessità dei servizi sociosanitari, ormai configura una rete di attori sul sistema che, di fatto, hanno bisogno di competenza. Ciò si traduce in una ecletticità della "segretaria di studio medico", che può quindi essere parte integrante in strutture complesse come:

  • cliniche private
  • case di cura
  • centri diurni per anziani o disabili
  • comunità per minori con particolari bisogni
  • laboratori analisi
  • centri di riabilitazione
  • e farmacie polifunzionali.

Un raggio d'azione che spazia dal paese di montagna alla città, nell'ottica dei servizi in rete.  Un percorso mirato come quelli proposti sul mercato diventa strumento di autovalutazione e di autopromozione.

Perché il mondo si adegua, e la formazione professionale, adesso, in Italia, deve sopperire ai limiti progettuali della scuola pubblica. 

 

 

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